“Non vogliamo schierarci, vogliamo semplicemente informare le persone attraverso i testi e permettere loro di iniziare a parlare un giorno”.

È una realtà che richiede molta energia da parte di ognuno di noi. Gran parte del nostro tempo viene speso per risolvere problemi che in altre parti del mondo non esistono.

Mercoledì 10 aprile il Parlamento europeo ha votato il Patto europeo in materia di asilo e migrazione. Il JRS Europa si è opposto al patto e ha esortato le istituzioni europee a non approvarlo: " È impossibile sostenere un sistema che consentirà la detenzione forzata di migliaia di persone, compresi i bambini, alle frontiere esterne dell'UE".

Joseph Nassar SJ riferisce che, nonostante le sfide poste dall'attuale conflitto nel sud del Libano, il Centro Ain Ebel, insieme all'Ordine di Malta e alla municipalità locale, continua ad essere fedele alla sua missione per fornire assistenza sanitaria, azioni umanitarie e campagne agricole. Il suo ambulatorio mobile serve 30 villaggi con servizi medici essenziali. Programmi di formazione completi promuovono lo sviluppo umano e la resilienza.

Dopo quasi sei mesi di guerra a Gaza, la Compagnia di Gesù ha rilasciato una dichiarazione per chiedere la pace. I gesuiti si sono impegnati a seguire la voce di Papa Francesco, che ha ripetutamente avvertito che la guerra è una sconfitta e ha invitato a negoziare - e a iniziare un processo che porterà libertà, liberazione e giustizia per tutti in Medio Oriente - l'unica strada per la vera pace.

Sono stati esaminati i dati relativi alle emergenze attuali a cui lo Xavier Network sta contribuendo, tra cui quelle in Siria, Ucraina, Haiti e Nepal. È stato fatto molto a livello di coordinazione nella programmazione degli interventi in caso di emergenze e disastri e nello sviluppo di politiche standard come quelle di salvaguardia. Ma c'è ancora molto da fare. I partecipanti alla conferenza hanno condiviso l'impegno a cooperare e a prestare servizio.