Migration

Il Jesuit Network with Migrants Central America and North America (RJM CANA) ha presentato il resoconto dei primi quattro mesi dell'anno (gennaio - aprile 2024): "Sono stati mesi di grande lavoro che hanno permesso di affrontare le sfide della migrazione, dovute all'aumento del flusso migratorio con condizioni di vulnerabilità in tutta la regione, ma sono stati anche mesi in cui i frutti del lavoro di networking sono stati confermati".

La Dichiarazione di Cartagena, che venne approvata nel 1984, nacque in risposta alle crescenti crisi di migrazione in America Latina. La sua importanza consiste nell'aver ampliato il concetto di rifugiato, riconoscendo le cause delle migrazioni anche al di là dei conflitti armati. Nonostante i progressi compiuti in questi 40 anni, persistono problemi di attuazione dei criteri di riconoscimento e degli impegni assunti nei piani adottati.

Il Network Migranti e Rifugiati dell'Asia del Pacifico si è riunito per affrontare le sfide dei migranti e dei rifugiati, guidato dalla collaborazione, dalla preghiera e dai principi della spiritualità ignaziana. Il dibattito ha affrontato le tematiche più disparate, dagli aggiornamenti sulla situazione dei migranti a livello regionale alla risposta progressista di Taiwan nei confronti degli immigrati, giungendo alla redazione di un piano d'azione quinquennale che sottolinea la duplice missione della rete di sostenere sia i migranti che i suoi membri.

Il quadro attuale delle migrazioni non potrebbe essere più complesso. La situazione attuale non potrebbe essere più complessa: carovane di migranti provenienti dal Venezuela, dalla Colombia, dall'America Centrale e da Haiti, come mai si era visto prima.

Con la Dichiarazione di Lima le delegazioni presenti alla Conferenza sudamericana (CSM) hanno stabilito il meccanismo di partecipazione della società civile a questo spazio.

Dal 15 al 19 ottobre, circa 70 persone di 32 organizzazioni legate alla Rete dei Gesuiti con i Migranti si sono riunite a El Salvador in occasione della ripresa dell'Assemblea della regione Centro America-Nord America.

Después de un proceso intensamente rico, complejo y clarificador, La Red Jesuitas Migrantes presenta la versión final de la Investigación Migración y Refugio.

Nel comunicato diffuso dal Servizio dei Gesuiti per i Migranti, con cui collaboriamo attraverso proposte come Community Sponsorship e Loturak

Le controversie sui confini tra Cile e Perù dopo la sanguinosa Guerra del Pacifico (1879-1884), in cui la Bolivia perse l'accesso al mare e il Perù gran parte della costa meridionale, si risolsero più o meno 45 anni dopo con un accordo diplomatico firmato a Lima il 3 giugno 1929 grazie alla mediazione americana.

Per decenni, numerosi operatori della società civile, del mondo accademico, della Chiesa e di altre religioni, attivisti per i diritti umani e le stesse organizzazioni e voci di migranti e rifugiati hanno chiesto in Messico e in tutto il continente una trasformazione delle politiche migratorie e delle strutture che le attuano.